Greenfestival

Zona VEP: festeggiare senza inquinare

I VIP sono roba vecchia. Ormai non è più importante essere in prima pagina o apparire nei maggiori show: quello che davvero conta, è chi riesce a dare le proprie feste in maniera più sostenibile. «Greenfestival» introduce quindi le zone VEP (Very Ecological Person) in alcuni openair svizzeri selezionati.

L’obiettivo di «Greenfestival» è organizzare openair con impatto ambientale ed emissioni di CO2 ridotti al minimo. L’iniziativa sostiene quindi gli organizzatori dei festival nella pianificazione e nella gestione degli eventi con l’obiettivo preciso di ridurre del 15 per cento il consumo di energia fossile rispetto allo scorso anno.

Il pezzo forte dell’iniziativa «Greenfestival» sono le zone VEP che hanno lo scopo di ridurre al minimo le emissioni e i rifiuti. Possibilità di pernottamento sostenibile, fonti di energia rinnovabili come impianti fotovoltaici ed eolici, raccolta differenziata dei rifiuti e riciclaggio o trattamento di pensione completa adattato al concetto Zero-Waste: nelle zone VEP si festeggia uno stile di vita sostenibile all’avanguardia. Un vero lunapark dell’energia sostenibile con tanto di concerti unplugged di musicisti di domani. 

Le zone VEP si basano sul concetto che è possibile divertirsi alla grande anche senza danneggiare l’ambiente e il clima.

In queste esclusive isole futuristiche vengono ammesse solo le persone più importanti per il festival: le persone che arrivano sul posto generando meno emissioni possibili e che hanno quindi vinto i biglietti omaggio. Con il sistema di ricompense «Energypoint», è possibile utilizzare i punti per gli acquisti nei negozi o per il pernottamento. Guadagnarli è facile: basta generare energia con la forza dei propri muscoli o partecipare ai programmi attivi di riciclaggio.

Le zone VEP mostrano come saranno i festival del futuro: tecnicamente irreprensibili, sostenibili e pieni di stile e, naturalmente, con pochissime emissioni.

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